L’endodonzia (dal greco ἔνδον, ovvero «posto all’interno») è la disciplina volta a curare le radici dei denti interessati da una carie profonda (che ne ha esposto il nervo) o da un granuloma apicale (infezione localizzata sulla punta della radice di un dente necrotico). Comprende trattamenti ortogradi (cure canalari su denti vitali e ritrattamenti canalari su denti necrotici) e retrogradi (endodonzia chirurgica). Una volta rimosso il tessuto pulpare, il dente viene strumentato, deterso, sigillato e successivamente ricostruito con un intarsio o una corona per garantirne l’integrità nel tempo.
1. Sagomatura
Sagomatura canalare per rimuovere il nervo e i residui pulpari raggiungendo l’apice radicolare
2. Disinfezione
Disinfezione della parte interna della radice dove era contenuto il nervo.
3. Sigillatura
Sigillatura tridimensionale della cavità per evitare infiltrazioni batteriche.
• Trattamenti ortogradi
- Cure canalari\devitalizzazioni su denti vitali
- Ritrattamenti canalari su denti necrotici
• Trattamenti retrogadi
- Endodonzia Chirurgica
• Carie profonda
• Traumi che interessano i tessuti interni del dente
• Interventi dentistici eseguiti in maniera clinicamente scorretta
• Presenza di granuloma o cisti radicolare